Per l’89% dei responsabili IT il data streaming abilita l’innovazione nell’AI
Nel 2025 il 90% aumenterà gli investimenti nelle piattaforme DSP. “I dati in tempo reale sono essenziali per le applicazioni di AI”, spiega un report Confluent

Confluent ha presentato i risultati del suo quarto Data Streaming Report, uno studio annuale che ha coinvolto 4.175 responsabili IT in 12 Paesi. Il report, spiega una nota di Confluent, evidenzia come le piattaforme di data streaming (DSP) non siano più un’opzione, ma un elemento imprescindibile per il successo dell’intelligenza artificiale e per una trasformazione aziendale su larga scala.
Ben l’89% degli intervistati riconosce infatti nelle DSP un alleato strategico per l’adozione dell’AI, capace di affrontare sfide complesse come l’accesso ai dati, la loro qualità e la governance. Non sorprende, quindi, che il 90% preveda di incrementare gli investimenti in questo ambito nel corso del 2025.
“Dallo sviluppo dell’AI agentica al rilevamento delle frodi in tempo reale, le piattaforme di data streaming stanno rapidamente diventando il motore delle imprese moderne”, dichiara Rey Perez, Chief Customer Officer di Confluent.
I dati in tempo reale sono essenziali per le applicazioni di AI
I dati in tempo reale sono essenziali per le applicazioni di AI, spiega la nota. Affinché l’agente AI, il chatbot o l’assistente possano esprimere il loro valore, necessitano di un accesso immediato a dati affidabili sull’azienda, i suoi clienti e il contesto in cui operano. Questo non sarebbe possibile senza una piattaforma completa di data streaming capace di generare flussi continui di dati di alta qualità, accessibili e utilizzabili in ogni angolo dell’organizzazione. Non solo è fondamentale per questa nuova ondata di AI, ma è anche essenziale per permettere a qualsiasi azienda di operare in tempo reale.
Questi i principali risultati del Data Streaming Report 2025:
– l’87% prevede un utilizzo crescente delle DSP per alimentare i sistemi di intelligenza artificiale con dati contestuali, affidabili e in tempo reale.
– l’86% considera lo streaming dei dati una priorità di rilievo per la strategia aziendale.
– il 44% riporta un ritorno sull’investimento (ROI) quintuplicato per lo streaming dei dati, rispetto al 41% del 2024.
– l’81% ha ridotto costi e rischi in sviluppo e operazioni grazie all’adozione di un approccio shift-left nella gestione e nel trattamento dei dati.
Il report si basa su un’indagine ideata da Freeform Dynamics e condotta da Radma Research che ha coinvolto 4.175 responsabili IT in 12 Paesi, tra cui Australia, Canada, Francia, Germania, India, Indonesia, Giappone, Singapore, Spagna, Emirati Arabi Uniti, Regno Unito e Stati Uniti. I partecipanti lavorano in aziende con oltre 500 dipendenti e hanno una conoscenza approfondita del data streaming.