Lande presenta la nuova PDU multiutente 48Vc.c.

Con monitoraggio correnti fino a 8 utenze con doppia linea di alimentazione.

I data center, qualunque sia la loro dimensione e il contesto in cui devono operare, stanno cambiando profondamente. Le aziende devono tenere il passo con crescenti requisiti di capacità e potenza a fronte di budget costanti, se non ridotti rispetto al passato, e di iniziative di efficientamento energetico dettate da una maggiore sensibilità nei confronti della sostenibilità ambientale e da normative sempre più stringenti.

Con l’evoluzione del data center, molte organizzazioni sono alla ricerca di soluzioni in grado di razionalizzarne e ottimizzarne l’operatività al fine di garantire la continuità del servizio anche in presenza di ambienti di elaborazione ad alta densità, possibilmente riducendo i costi incrementando l’efficienza.

Un ambito di miglioramento importante può venire dalle PDU (Power Distribution Unit), che hanno il compito di alimentare le utenze IT e rappresentano ‘l’ultimo miglio’ della catena dell’alimentazione elettrica. Il monitoraggio dei consumi di energia in strutture che, oggi, assorbono fino al 40% dell’energia totale utilizzata da una azienda, permette di ottimizzare l’allocazione dei consumi intervenendo su vari fattori, dalla distribuzione dei carichi alla gestione del raffreddamento dei rack che contengono gli apparati attivi. Di fatto le PDU di ultima generazione sono sufficienti, da sole, a fornire tutte le informazioni di base che permettono ai responsabili del data center di gestire eventuali criticità, fino ad arrivare alle prime fasi dell’impostazione di un vero e proprio capacity managemente plan.

L’impegno di Lande Italy

Sono queste le considerazioni che hanno spinto Lande Italy a progettare e sviluppare la nuova PDU multiutente 48Vc.c., una soluzione con monitoraggio correnti fino a 8 utenze con doppia linea di alimentazione.

“Ascoltando le indicazioni e le richieste che ci arrivano dai clienti, in particolare dalle piccole e medie imprese, che rappresentano il tessuto su cui si fonda l’economia del nostro Paese, abbiamo realizzato questa nuova soluzione, che ha già suscitato l’interesse di molti operatori”, spiega Guido Pastore, commercial manager di Lande Italy.

Le nuove PDU vengono realizzate direttamente da Lande Italy nella sede di Formello (Roma) dove, nel laboratorio di ricerca e sviluppo, opera un gruppo di tecnici e progettisti in grado di comprendere le esigenze dei clienti e sviluppare proposte coerenti con le loro richieste e aspettative, con in più il valore aggiunto che deriva dalla elevata competenza e professionalità degli addetti, mentre il magazzino, sempre a Formello, garantisce la consegna di prodotti standard in tempi brevissimi.

“Il nostro obiettivo – ribadisce Pastore – è progettare prodotti pratici e affidabili, a prezzi competitivi, metterli in produzione in modo accurato e tempestivo, offrendo servizi di pre e post vendita di alta qualità, condividendo con i clienti la nostra vasta esperienza e il nostro know how. La nuova PDU 48Vc.c. rappresenta una perfetta testimonianza di questo approccio”. La PDU multiutente 48Vc.c. di Lande Italy è installabile negli armadi rack con montanti da 19 e 21 pollici (con staffa d’adattamento) ed è idonea all’alimentazione ridondata di apparati attivi a 48Vc.c., con un sistema di misura e controllo della tensione di alimentazione e delle singole correnti assorbite.

Guido Pastore, Commercial manager di Lande Italy La nuova PDU multiutente 48Vc.c. di Lande Italy

Configurazione e componenti

Per quanto riguarda la configurazione, ospita 2 sezionatori con In=100A, per il sezionamento delle linee A e B in ingresso, 16 selezionatori portafusibili con segnalazione ottica di intervento fusibile con In=32A, per l’alimentazione e la protezione degli apparati, e 2RJ45 per il collegamento al sistema di supervisione in remoto e locale.

Il sistema è composto da un concentratore di dati capace di misurare la propria tensione di alimentazione -48Vdc e collegabile a sistemi di supervisione di terze parti tramite protocollo Mobus-TCP su Ethernet (altri protocolli proprietari possono essere integrati su richiesta), e da sensori ad effetto Hall per la misura di corrente continua in base al campo magnetico generato dai conduttori.

Il concentratore è connesso tramite linea seriale RS485 ai sensori, dai quali oltre alla misura della corrente, riceve informazioni di stato (tipicamente componenti di protezione elettrica fusibili, interruttori automatici magnetotermici) tramite gli appositi ingressi per ‘contatto pulito’.

Il sistema è idoneo a impieghi in ambito di controllo energetico e monitoraggio dell’alimentazione di impianti di distribuzione a bassa tensione a corrente continua (DC). Per quanto riguarda i sensori, si presentano con 4 fori passanti per l’inserimento del cavo di cui misurare la corrente. All’interno, dei sensori a effetto Hall captano e misurano il campo magnetico prodotto dal passaggio della corrente nei cavi e lo trasformano in un segnale che viene convertito dal processore interno in un flusso di dati seriali e inviato all’interfaccia RS-485. Il software a corredo presenta all’amministratore i dati rilevati tramite una interfaccia semplice e intuitiva. Con la nuova PDU multiutente 48Vc.c. Lande Italy, azienda italiana del Gruppo Lande, presenta quindi al mercato una nuova soluzione flessibile, tecnicamente all’avanguardia, solida e certificata in grado di venire incontro alle esigenze dei data center di nuova concezione.

Le caratteristiche tecniche

• Tensione nominale 48V in corrente continua (positivo a terra).

• Corrente nominale 100A.

• Alimentazione della PDU con due linee separate sezionabili.

• Sezione massima collegabile per ogni linea di alimentazione 35mm².

• Alimentazione ridondante di 8 apparati con corrente nominale massima 16A.

• Sezione massima collegabile per ogni apparato 6mm².

• Sezionatori portafusibili per fusibili cilindrici 10.3x38mm.

• Sistema di misura e controllo in corrente continua.

• Possibilità monitoraggio fino a 8 PDU multiutente (master, slave1…slave7) su richiesta.

• Sistema di supervisione con protocollo MODBUS-TCP su Ethernet.

• Temperatura di funzionamento 0…+40 °C.

• Involucro realizzato in acciaio verniciato RAL 7035.

• Grado di protezione IP20.

• Dimensioni (HxPxL) 139x181x484mm.

Normative di riferimento

L’apparecchio è stato costruito in conformità con le seguenti normative:

• EN 50178:1997 Requisiti di progettazione e costruzione di apparecchiature elettroniche integrate in impianti di potenza;

• EN 61326-1 Requisiti di compatibilità elettromagnetica di apparecchiature elettroniche per la misura il controllo e l’uso in laboratorio;

• EN 61010-1 Requisiti di sicurezza di apparecchiature elettroniche per la misura il controllo e l’uso in laboratorio;

• Direttiva 2014/35/EU (Direttiva BT);

• Direttiva 2014/30/EU (Direttiva EMC);

• Direttiva 2011/65/EU (Direttiva RoHS);

• EN 61439-1 Quadri bassa tensione regole generali;

• EN 61439-2 Quadri di potenza.


A cura della redazione

Office Automation è da 38 anni il mensile di riferimento e canale di comunicazione specializzato nell'ICT e nelle soluzioni per il digitale, promotore di convegni e seminari che si rivolge a CIO e IT Manager e ai protagonisti della catena del val...

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